“La Fondazione CrAsti ha approvato, fatte salve eventuali modifiche dettate dall’Autorità di Vigilanza, il Documento Programmatico Previsionale per il 2023 determinando ai sensi di legge, i settori di intervento e gli indirizzi da perseguire.

L’azione della Fondazione sarà realizzata con autonomia delle scelte e imparzialità delle decisioni, nel rispetto del principio costituzionale di sussidiarietà, senza sostituirsi ai ruoli propri delle Istituzioni preposte, ma affiancandosi alle organizzazioni della società civile che operano per il bene pubblico.

Agirà non solo ed esclusivamente come “erogatrice di contributi”, ma anche, e soprattutto, sviluppando un ruolo attivo nella società astigiana, stimolando le realtà locali a “fare sistema”, attraverso programmi ed iniziative proprie che rispondano alle esigenze manifestate dal territorio e con sessioni erogative aperte agli enti del territorio, assicurando così una equilibrata distribuzione delle risorse disponibili.

Nel corso dell’esercizio 2023 la Fondazione valuterà e sosterrà i progetti con la finalità primaria di produrre benefici e benessere sul territorio.

In particolare, considerate le esigenze manifestate in quest’ultimo biennio dal territorio, per poter dare maggiore evidenza e attenzione ad interventi ritenuti prioritari dalla comunità di riferimento, nonché per una maggiore razionalizzazione delle risorse, possono essere identificati i seguenti bandi:

 BANDO “SCUOLA PER TUTTI”:

  • presentazione delle istanze di contributo dal 2 novembre 2022 al 30 novembre 2022;
  • bando a valere sul settore educazione, istruzione e formazione e riservato agli istituti scolastici di ogni ordine e grado del territorio astigiano in possesso dei requisiti indicati nel Regolamento Erogazioni e nel Disciplinare per l’accesso alle richieste di interventi erogativi consultabili sul sito internet www.fondazionecrasti.it;
  • dedicato al sostegno di progetti ed iniziative didattiche destinate al contrasto delle povertà e delle fragilità sociali, della dispersione scolastica, ad attività di sostegno degli studenti con bisogni educativi speciali, nonché al potenziamento di strumentazione tecnologica;
  • cofinanziamento minimo richiesto del 20% per progetti aventi costo complessivo superiore a 5.000 euro;

 BANDO “RESTAURI”:

  • presentazione delle istanze di contributo dal 2 novembre 2022 al 31 gennaio 2023;
  • bando a valere sul settore arte, attività e beni culturali e riservato ad enti pubblici e privati in possesso dei requisiti indicati nel Regolamento Erogazioni e nel Disciplinare per l’accesso alle richieste di interventi erogativi consultabili sul sito internet www.fondazionecrasti.it;
  • il bando garantirà il sostegno a progetti, presentati da enti pubblici o privati, finalizzati al restauro e recupero conservativo di beni mobili ed immobili individuati dagli articoli 10-11-12 del d. lgs. 22 gennaio 2004, n. 42 e s.m.i. ovvero di interventi o iniziative ai sensi dell’art.1 del D.L. 31.5.2014, n. 83, “Disposizioni urgenti per la tutela del patrimonio culturale, lo sviluppo della cultura e il rilancio del turismo” – Art Bonus;
  • cofinanziamento minimo richiesto del 50% per progetti aventi costo complessivo superiore a 5.000 euro.

 BANDO “WELFARE”:

  • presentazione delle istanze di contributo dal 2 novembre 2022 al 31 gennaio 2023;
  • bando a valere sul settore volontariato, filantropia e beneficenza, assistenza agli anziani e salute pubblica, medicina preventiva e riabilitativa e riservato ad enti privati aventi la qualifica di APS, ODV e ONLUS e/o iscritti al Registro Unico Nazionale del Terzo settore e in possesso dei requisiti indicati nel Regolamento Erogazioni e nel Disciplinare per l’accesso alle richieste di interventi erogativi consultabili sul sito internet www.fondazionecrasti.it;
  • dedicato alla promozione di interventi e misure di contrasto alle povertà, alle fragilità sociali e al disagio giovanile, di tutela dell’infanzia, di cura e assistenza agli anziani e ai disabili, di inclusione socio-lavorativa nonché di dotazione di strumentazioni per le cure sanitarie;
  • non è richiesta alcuna quota di cofinanziamento: tuttavia la presenza di cofinanziamento costituirà elemento prioritario in sede di valutazione dell’istanza.

 BANDO RICHIESTE ORDINARIE:

  • presentazione delle istanze di contributo dal 2 maggio 2023 al 31 maggio 2023;
  • bando a valere sui settori arte attività e beni culturali; educazione, istruzione e formazione; sviluppo locale; volontariato filantropia e beneficenza; assistenza agli anziani; salute pubblica, medicina preventiva e riabilitativa riservato ai soggetti pubblici e privati in possesso dei requisiti indicati nel Regolamento Erogazioni e nel Disciplinare per l’accesso alle richieste di interventi erogativi consultabili sul sito internet www.fondazionecrasti.it;
  • riservato a progetti, interventi ed iniziative non rientranti nei specifici bandi sopra elencati e comunque in linea con le priorità e gli obiettivi indicati nel Documento Programmatico Previsionale 2023;
  • cofinanziamento richiesto:
  • settore arte, attività e beni culturali: per i progetti superiori a € 5.000,00, cofinanziamento pari almeno al 50% del costo complessivo del progetto e/o iniziativa
  • settore sviluppo locale: per i progetti superiori a € 5.000,00, cofinanziamento pari almeno al 50% del costo complessivo del progetto e/o iniziativa
  • settore educazione, istruzione e formazione: per i progetti superiori a € 5.000,00, cofinanziamento pari almeno al 20% del costo complessivo del progetto e/o iniziativa

 

Priorità nei diversi settori rilevanti di intervento:

Per il settore arte, attività e beni culturali continuerà il sostegno alla Fondazione Asti Musei, che proseguirà l’attività di valorizzazione integrata dei beni culturali della città di Asti, comprendenti sia Palazzo Mazzetti che i seguenti siti di proprietà comunale: Casa e Museo Alfieriano con annesso il Museo Guglielminetti, Torre Troiana, Domus Romana, Cripta di Sant’Anastasio e il Complesso di San Pietro, a restauro concluso. Si cercherà, altresì, di implementare la rete museale e valorizzare l’attività scientifica svolta dalla Fondazione Centro di Studi Alfieriani.

Nel corso dell’autunno 2022 si procederà all’organizzazione di una nuova grande mostra di livello nazionale dedicata a Giovanni Boldini in continuità con le mostre di Chagall, Monet e dei Macchiaioli. La programmazione annuale 2023 sarà completata con l’organizzazione di attività espositive ed eventi maggiormente legati al territorio astigiano per concludersi con l’organizzazione della consueta mostra di rilievo nell’autunno 2023.

Verrà data priorità ai progetti del decreto “Art Bonus” e a quelli che potranno essere portati in detrazione da Fondazione CrAsti ai sensi e dell’art. 15, comma 1, lettera h) del TUIR – Testo Unico del 22/12/1986 n. 917.

Per il settore educazione, istruzione e formazione la Fondazione Cassa di Risparmio di Asti attualmente detiene il 70,42% delle quote consortili di Asti Studi Superiori s.c. a r.l. e obiettivo strategico sarà il consolidamento delle attività nonché il potenziamento delle strutture per l’anno accademico 2022/2023.

Verranno privilegiati i progetti presentati dalle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado finalizzati alla realizzazione di iniziative didattiche destinate al contrasto delle povertà e delle fragilità sociali, della dispersione scolastica e ad attività di sostegno degli studenti con bisogni educativi speciali, nonché al potenziamento di strumentazione tecnologica.

Proseguirà, altresì, il progetto proprio “Borse di Studio 100/100”.

Per quanto concerne lo sviluppo locale risulteranno strategiche le iniziative finalizzate all’incentivazione del turismo.

La Fondazione dovrà continuare a garantire il proprio impegno nello sviluppo locale, anche attraverso la filiera dell’enologia e dell’enomeccanica strettamente collegata al nostro territorio.

L’ingresso nella Fondazione SLALA, che svolge un’attività di coordinamento tra enti territoriali ed economici al fine di poter sviluppare con efficacia il tema della logistica, si sta dimostrando un’opportunità non indifferente per le imprese dell’astigiano.

Al settore sviluppo locale fa riferimento il Fondo Opere per la Collettività dove sarà indispensabile dare priorità ai progetti tesi al recupero e alla valorizzazione di beni di rilevanza culturale, storico e artistica, volano per lo sviluppo e l’incremento turistico della nostra provincia, nonché a maggiore valenza sociale, con rilevante impatto sullo sviluppo del territorio, capaci di creare reti territoriali e in grado di garantire un’adeguata quota di cofinanziamento, fatto salvo carattere di urgenza e priorità.

Priorità nei diversi settori di intervento:

Per i settori ammessi scelti avranno priorità i progetti e gli interventi finalizzati al contrasto delle povertà, delle fragilità sociali e del disagio giovanile, di tutela dell’infanzia, di cura e assistenza agli anziani e ai disabili e di inclusione socio-lavorativa. Per quanto concerne il presidio ospedaliero astigiano si proseguirà nel sostegno all’acquisizione di attrezzature e strumentazioni necessarie per il suo potenziamento e, compatibilmente con le risorse disponibili, potranno essere sostenuti anche eventuali progetti di medicina preventiva.

 NOTA BENE

– Non sono richiesti cofinanziamenti per i progetti inferiori o pari ad euro 5.000,00; verranno, tuttavia, privilegiati quelli che dispongano di parte di copertura delle spese.

– La Fondazione si riserva di valutare il settore di intervento a cui assegnare la richiesta di contributo. In caso di attribuzione diversa da quella indicata dal richiedente verrà richiesto l’adeguamento ai requisiti previsti dal nuovo settore di imputazione. Sarà cura degli uffici darne comunicazione.

– I progetti di recupero e/o ristrutturazione di immobili di importo superiore ad euro 5.000,00 devono presentare una quota di cofinanziamento pari almeno al 50% del costo complessivo dell’intervento.

Le richieste di contributo, formulate secondo gli indirizzi surriportati, devono essere inoltrate alla Fondazione Cassa di Risparmio di Asti esclusivamente tramite il modulo on-line disponibile sul sito della Fondazione (www.fondazionecrasti.it) e seguendo le indicazioni operative per l’inoltro.

Il modulo deve comunque essere stampato e firmato in originale e deve pervenire alla Fondazione CrAsti (Corso Alfieri n. 326 – 14100 Asti) entro i dieci giorni successivi alla scadenza fissata per la presentazione delle richieste (pena l’inaccoglibilità della richiesta).

I termini di presentazione per le istanze relative all’anno 2023 sono i seguenti:

  • “Bando scuola per tutti”: 2 novembre 2022 – 30 novembre 2022;
  • Bando restauri”: 2 novembre 2022 – 31 gennaio 2023;
  • Bando welfare”: 2 novembre 2022 – 31 gennaio 2023;
  • “Bando richieste ordinarie”: 2 maggio 2023 – 31 maggio 2023.

Le comunicazioni avverranno esclusivamente per via telematica all’indirizzo di posta elettronica segnalato nell’apposito modulo di richiesta.

Le richieste che non avranno riscontro da parte della Fondazione Cassa di Risparmio di Asti entro il 31 dicembre 2023 dovranno considerarsi non accolte”.

Per presentare una richiesta di contributo clicca qui.